Ed i pesci cadranno dal cielo
Perugia
Rocca Paolina
“Non è il progetto disegnato, che sta all´inizio del mio lavoro, ma un insieme ancora amorfo di immagini, ricordi, voci, suoni ed esperienze tattili con il materiale. Partendo da forme semplici e dalle sensazioni che lasciano sulla mia mano si concretizza l´iter da seguire attraverso un processo di modellazione e rimodellazione dell´argilla. Come le idee diventano più chiare così anche le forme più accentuate.”
Cagli
Rocca Paolina
All'inizio del progetto non c'era la parola, il pensiero, ma una forma semplice e la sensazione che ha lasciato sulla mia mano creandola. Modellando e rimodellando diventava "la nave". Nato da un sufìggerimento di Kerstin, l'idea di riunire tante di queste barche in un'installazione, si sviluppava in varie direzioni. La connessione tra nave e pesce (in tedesco le due parole si formano con le stesse lettere) è senz'altro più che plausibile, non solo sul piano reale, ma anche su quello simbolico, dagli albori dell'umanità fino ad oggi. Però, forse, qualcosa sta cambiando: il tempo, le nubi, il flusso dell'acqua e della storia? E se i pesci dovessero invertire la loro collocazione nello spazio e se le navi si dovessero trovare senz'acqua e senza timoniere?